Come preparare le polveri di verdure disidratate

Louis Miller 20-10-2023
Louis Miller

In casa mia c'è un disidratatore da anni, ma fino a poco tempo fa se ne stava tranquillo su uno scaffale a prendere polvere.

L'inscatolamento è sempre stato il mio metodo di conservazione della verdura, ma Ultimamente sono innamorata della disidratazione degli alimenti e ancora più ossessionata dalla preparazione di polveri vegetali disidratate fatte in casa. .

La disidratazione di frutta e verdura non è una forma di conservazione difficile o nuova, anzi è stata una delle prime forme di conservazione, risalente a secoli fa. Oggi le verdure disidratate possono essere trasformate in polvere vegetale disidratata che può essere conservata tal quale in un contenitore ermetico per lunghi periodi di tempo.

In questi giorni ci sono molti articoli che parlano della preparazione di polveri disidratate, ma mancano alcune passaggi importanti necessari per far sì che le polveri rimangano fresche e non si raggrumino .

Per aiutarvi, Ho creato questa guida passo passo per mostrarvi non solo come condensare ancora di più i vostri prodotti macinandoli in una polvere vegetale disidratata, ma anche come mantenere le vostre polveri disidratate più a lungo ed evitare che diventino grumose. .

La mia ossessione per la preparazione di polveri disidratate è nata dopo aver parlato con Darci di The Purposeful Pantry nel mio podcast. Potete ascoltare la nostra conversazione al riguardo qui:

Dopo quella fantastica intervista, ho iniziato a produrre polveri vegetali disidratate per la mia casa e, quando sono diventata brava, ne ho fatto uno dei progetti mensili per il mio gruppo di homesteading chiamato Progetto Se desiderate sfogliare i miei materiali e imparare a preparare cibi disidratati, comprese le polveri vegetali, con video e istruzioni approfondite, date un'occhiata al Progetto qui. Se vi iscrivete, avrete accesso a TUTTI i materiali che abbiamo trattato finora, tra cui: cibi disidratati, fermentazione dei cibi, conservazione degli alimenti e altro ancora.

Cosa sono le polveri vegetali?

Si tratta di polveri ottenute da verdure che sono state essiccate in un disidratatore e poi macinate in una polvere fine. Si può usare praticamente qualsiasi verdura per fare la polvere di verdure disidratate; è davvero divertente creare miscele diverse di polveri di verdure da usare in cucina per cucinare in modo creativo.

Perché dovreste considerare la possibilità di produrre polvere di verdure disidratate

Le polveri vegetali sono un'ottima aggiunta da aggiungere alla lista dei metodi di conservazione degli alimenti. Ci sono molti motivi per cui dovreste considerare di aggiungerle ai vostri metodi di conservazione:

Spazio minimo necessario per l'archiviazione - La disidratazione consente di condensare grandi quantità di verdura/frutta in porzioni più piccole che riducono lo spazio di conservazione necessario.

Valore nutrizionale aggiunto - La frutta e la verdura in polvere non sostituiscono l'assunzione giornaliera, ma possono essere utilizzate per aggiungere ulteriori nutrienti a piatti o alimenti già esistenti.

Spezie o sapori aggiunti - Le polveri possono essere aggiunte a diversi piatti o alimenti per aggiungere ulteriori spezie o sapori (in questi giorni abbiamo apprezzato i popcorn con polvere di funghi).

Colorante alimentare naturale - Frutta e verdura in polvere sono state utilizzate nel corso della storia per creare diversi colori negli alimenti e tinture per gli indumenti.

Condimenti economici - È possibile disidratare le verdure per ottenere condimenti comuni in cucina come cipolla in polvere, aglio in polvere o peperoncino in polvere.

Miscele di sale fai da te - Disidratate le verdure e combinatele con il sale: in questo modo potrete controllare la quantità di sale nelle vostre combinazioni (il sale di sedano è un ottimo esempio).

Addensanti per zuppe - Le polveri vegetali possono essere utilizzate per aiutare ad addensare le zuppe e aggiungere un tocco di sapore in più.

Polveri di brodo vegetale disidratato - Potete utilizzare qualsiasi miscela di polveri vegetali disidratate per creare un delizioso brodo vegetale, in modo da avere a portata di mano un brodo vegetale con un minimo di spazio di conservazione.

Guarda anche: Come inscatolare i pomodori in modo sicuro a casa

Come disidratare le verdure per ottenere la polvere vegetale

Come tutte le forme di conservazione delle verdure, c'è un processo da seguire; fortunatamente, però, la disidratazione non è difficile. Una parte importante per una facile disidratazione è avere un buon disidratatore per alimenti. Ho usato un disidratatore Excalibur per molti anni ed è un ottimo disidratatore. Tuttavia, recentemente sono passata a questo disidratatore Sedona e ne sono totalmente innamorata.

Il mio disidratatore Sedona è un cavallo di battaglia con tonnellate di ripiani (11!) e una gamma di temperature più ampia (77-167!) rispetto a qualsiasi altro prodotto. Adoro lo sportello in vetro, i ripiani in acciaio inossidabile e la luce interna. Bonus: occupa un ingombro minimo sul mio bancone ed è super silenzioso quando è in funzione. Quindi, se siete alla ricerca di un disidratatore di ottima qualità per migliorare la vostra conservazione degli alimenti, date un'occhiata afuori!

Bonus: può essere utilizzato anche per la coltura dello yogurt e per dare nuova vita a biscotti e cracker stantii (sul serio).

In questo video vi mostro un'immagine ravvicinata del mio disidratatore Sedona. nel caso in cui vogliate vedere come ha funzionato per me:

Fase 1: Scelta delle verdure per la polvere vegetale disidratata

Quando si tratta di decidere quali verdure utilizzare per la polvere di verdure disidratate, non è davvero una questione di cosa che dovreste usare, ma quali verdure vorreste come Il cielo è il limite quando si tratta di preparare polveri vegetali.

Quando si scelgono le verdure, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:

  • Le verdure che sceglierete per la preparazione della polvere vegetale disidratata non devono essere necessariamente al massimo della loro freschezza: potete utilizzare quelle che avete a disposizione in quel momento.
  • La disidratazione non cambia né migliora la qualità delle verdure scelte: la verdura di partenza sarà una versione croccante di se stessa.
  • Le verdure danneggiate o ammaccate possono comunque essere disidratate: rimuovete le parti danneggiate e saranno pronte.
  • La disidratazione delle verdure è più indulgente rispetto ad altre opzioni di conservazione degli alimenti: è molto difficile che il risultato finale sia scadente.

Se non siete ancora sicuri di quale verdura volete trasformare in polvere, vi consiglio di iniziare con l'aglio in polvere, la cipolla in polvere o il pomodoro in polvere. Naturalmente potete provare con tutte le verdure qui elencate:

Fase n. 2: preparazione delle verdure per la disidratazione

Una volta deciso quale verdura disidratare, è il momento di prepararla per i vassoi del disidratatore. La preparazione della verdura può essere semplice come il lavaggio e l'affettatura, ma ci sono altri aspetti come il pretrattamento e il cracking che avvengono durante questa fase.

Pretrattare la verdura/frutta

Nella maggior parte dei casi, il pretrattamento è del tutto facoltativo. Si tratta di una fase che serve a preservare il colore, la consistenza o il sapore delle verdure. La fase di pretrattamento è quella in cui si usa l'acido citrico o si sbollentano le verdure.

Acido degli agrumi

Immergere alcuni prodotti nell'acido citrico o nel succo di limone può aiutare a prevenire la perdita di colore, evitando che i frutti più chiari diventino marroni durante il processo di disidratazione.

Sbollentamento

La sbollentatura consiste nello scottare le verdure in acqua bollente per 1-2 minuti e poi immergerle rapidamente in un bagno di ghiaccio. Questo processo di pretrattamento serve a far sì che le verdure mantengano il loro colore, la loro consistenza e il loro sapore.

Vantaggi del pretrattamento:

Colore - Il pretrattamento delle verdure conferisce loro un colore più attraente sullo scaffale.

Gusto e consistenza - Il pretrattamento della verdura o della frutta può rallentare l'attività enzimatica che ne modifica il sapore e la consistenza nel tempo.

Velocità del processo di disidratazione - Il pretrattamento può aiutare a rompere i tessuti di alcune verdure, accelerando il processo di disidratazione.

Tempo di ricostituzione - Se si sceglie di pretrattare le verdure, si può accelerare il processo di reidratazione di 10 o 20 minuti (il che non ha molta importanza per la preparazione di polveri, ma può essere utile quando si vuole conservare il cibo disidratato).

Di nuovo, Tenere presente che il pretrattamento è una fase facoltativa quando si preparano le verdure per la disidratazione. Se si ha poco tempo a disposizione, se non ci si preoccupa del potenziale scolorimento del colore o se si teme la possibilità di un'ulteriore perdita di sostanze nutritive, non ci si deve preoccupare del pretrattamento.

Guarda anche: 20 modi per risparmiare sui mangimi per polli

Frutti da spaccare

Se state disidratando alcuni tipi di frutta, il cracking potrebbe essere una fase necessaria per la preparazione degli alimenti. Il cracking (noto anche come controllo) si usa quando si disidrata qualsiasi frutto dalla buccia spessa (ciliegie, mirtilli, uva) in cui l'umidità è intrappolata all'interno della buccia.

Ci sono tre modi diversi per rompere/controllare la frutta: si può punzecchiare con uno spillo, bollire o congelare prima di disidratare.

Tre modi per spaccare la frutta

Punzecchiare con uno spillo - Mentre mettete la frutta sui vassoi, con uno spillo appuntito fate un buco nella buccia. Assicuratevi che ogni frutto sia stato bucherellato, il buco permetterà all'umidità di uscire durante la disidratazione.

Bollire e raffreddare - Immergete la frutta in acqua bollente per 30 secondi, poi toglietela e immergetela immediatamente in acqua fredda. Il rapido cambiamento di temperatura dovrebbe spaccare le bucce. Lasciate la frutta fuori ad asciugare e poi iniziate la disidratazione.

Congelare - Il congelamento provoca l'espansione della frutta e la rottura della buccia. Scongelate la frutta congelata, lasciatela asciugare e mettetela nel disidratatore.

Affettare la verdura o la frutta per disidratarla

Dopo il lavaggio e il pretrattamento, è il momento di affettare la frutta/verdura e di caricare i vassoi del disidratatore. Quando affettate la verdura/frutta, volete che le fette siano il più possibile sottili e consistenti. Le fette più sottili accelereranno il processo di disidratazione, mentre la consistenza delle fette farà sì che tutte le fette siano cotte nello stesso momento.

Fase n. 3: disidratare la verdura/frutta

Utilizzo di un disidratatore

Ci sono tutti i tipi di disidratatori (io adoro il mio Sedona Dehydrator), ci sono quelli semplici con un interruttore e quelli grandi e programmabili. A I disidratatori hanno uno scopo principale: rimuovere l'umidità dalla verdura o dalla frutta. Non importa quale sia il tipo di prodotto, purché sia in grado di svolgere il proprio lavoro.

Nota: La qualità del vostro disidratatore alimentare può ridurre il tempo di essiccazione delle vostre verdure/frutti.

Se non possedete un disidratatore, potete usare il vostro forno, che dovrete impostare alla temperatura più bassa, con la porta del forno aperta e una supervisione costante (perché vogliamo essiccare la verdura/frutta e non cuocerla).

Quanto tempo ci vuole per disidratare la verdura/frutta?

Una volta inseriti i vassoi e messo in funzione il disidratatore, possono essere necessarie dalle 8 alle 24 ore per essiccare completamente i prodotti. I fattori che possono influenzare il tempo di essiccazione sono molteplici.

Tra gli elementi che possono influire sul tempo di disidratazione vi sono:

  • Lo spessore delle fette di cibo
  • Tipo di verdure/frutti da disidratare (alcuni contengono più liquidi di altri)
  • Qualità del disidratatore
  • Altitudine
  • Umidità
  • Il tempo

Tutti questi elementi possono accelerare o rallentare il processo di disidratazione e, poiché le variabili sono molte, è meglio controllare il disidratatore ogni poche ore. Un trucco per aiutare a essiccare uniformemente i prodotti è quello di ruotare i vassoi almeno una volta durante il processo di disidratazione.

Più si disidrata la frutta e la verdura, più sarà facile determinare il tempo di essiccazione di ciascuna nel disidratatore e in casa.

Come capire quando la vostra verdura/frutta è finita

Preparare i prodotti e caricare il disidratatore è un'operazione piuttosto semplice, ma per capire quando il cibo è pronto ci vuole un po' di pratica. Si può capire quando frutta e verdura sono pronte dal modo in cui si sentono e se c'è umidità visibile.

La frutta e la verdura disidratate hanno una consistenza leggermente diversa quando sono pronte.

  • Frutta La frutta deve essere morbida: non deve essere friabile, ma deve avere una consistenza coriacea. La frutta deve essere essiccata fino a quando non si nota alcuna umidità residua.
  • Verdure devono essere essiccati fino a quando non sono completamente friabili: si asciugano e si rompono facilmente quando vengono toccati.

Se non si è sicuri del grado di cottura, si può verificare la presenza di umidità con il test del barattolo di vetro, con il test della spremitura o con il test della ciotola di ceramica. Assicurarsi che tutta l'umidità sia sparita è importante per evitare che il prodotto finale si ammuffisca.

Test del barattolo di vetro

Se pensate che i vostri prodotti abbiano terminato la disidratazione, potete verificarlo prendendone alcuni da un vassoio e mettendoli immediatamente in un barattolo di vetro a chiusura ermetica con il coperchio, in modo da intrappolare l'umidità residua che apparirà sui lati del barattolo. Se compare umidità, allora la frutta/verdura ha bisogno di un tempo di essiccazione maggiore.

Test di spremitura

Quando si esegue il test di spremitura, si lascia raffreddare la frutta a temperatura ambiente, quindi la si mette in mano e la si spreme. Si deve verificare l'eventuale presenza di umidità sulla mano e se i frutti si attaccano tra loro. Se si verifica una di queste situazioni, è necessario un tempo di disidratazione maggiore.

Test della ciotola in ceramica

Questo test è molto semplice e non del tutto scientifico, ma funziona bene quando si disidratano le verdure. È necessario un recipiente che faccia rumore quando vi si lasciano cadere gli oggetti, per questo una ciotola di ceramica funziona bene. Lasciate che le verdure si raffreddino a temperatura ambiente e poi lasciatene cadere alcuni pezzi nella ciotola. Se si sente un tintinnio quando vengono lasciate cadere nella ciotola, probabilmente la disidratazione è terminata.

Se la verdura e la frutta superano il test, spegnete il disidratatore e lasciate che tutti i pezzi si raffreddino a temperatura ambiente prima di passare alla parte di condizionamento del processo.

Fase 4: Condizionamento prima della macinazione della polvere vegetale

IMPORTANTE: il condizionamento quando si disidratano le verdure in polvere è una fase cruciale che garantisce l'eliminazione di tutta l'umidità prima della macinazione e della conservazione. Per condire i vostri prodotti disidratati, avrete bisogno di un barattolo di vetro o di un contenitore Tupperware (qualunque opzione scegliate, avrete bisogno di un contenitore con coperchio).

Il processo di condizionamento:

  • Riempite il contenitore scelto con il vostro cibo disidratato e assicuratevi che ci sia un po' di spazio nel barattolo (io di solito li riempio per 2/3). Nota: etichettate i barattoli con il nome della vostra verdura e la data, in modo da non creare confusione con altri cibi disidratati condizionati che potreste fare nello stesso momento.
  • Per i successivi 4-10 giorni, una volta al giorno, agitare il barattolo/contenitore coperto e pieno di cibo disidratato. (la durata della fase di condizionamento dipende dal clima/umidità; se siete principianti, vi suggerisco di provare a condizionare per 10 giorni all'inizio; con la pratica diventerete presto più abili nel capire quando la fase di condizionamento è terminata).
  • Come si condiziona il cibo, I pezzi che si attaccano al contenitore o tra loro devono essere rimessi nel disidratatore. .
  • I pezzi che non superano il processo di condizionamento dovranno essere disidratati più a lungo e dovranno essere sottoposti nuovamente al processo di condizionamento. una volta tolti dal secondo giro nel disidratatore.

Fase #5: macinare e conservare le verdure/frutti secchi in polvere

Una volta che le verdure/frutti disidratati sono sicuri di aver eliminato tutta l'umidità, è ora possibile macinarli in polvere.

Per creare una polvere fine di verdura/frutta è necessario un frullatore, un robot da cucina o un macinino. Se si nota che ci sono ancora dei pezzi più grandi, si può setacciare la polvere e frullare di nuovo i pezzi più grandi.

Dopo aver macinato la polvere fino a raggiungere la consistenza desiderata, c'è un'ULTERIORE FASE IMPORTANTE per assicurare che si possono conservare per anni in un contenitore ermetico.

PER EVITARE CHE LE POLVERI SI RAPPRENDANO: Per evitare la formazione di croste/umidità nel barattolo da conservare, mettere la polvere vegetale su carta da forno e infornare a 200 gradi Fahrenheit per circa 15-20 minuti.

Conservare le polveri in un barattolo con coperchio o in un altro contenitore sigillato. Per ottenere risultati ottimali, conservare le polveri in un luogo buio e fresco.

Quali polveri vegetali disidratate utilizzate?

A seconda dei tipi di polveri vegetali disidratate che avete preparato, i loro usi sono praticamente illimitati. Ci sono verdure che vengono comunemente utilizzate da sole nelle ricette, oppure potete sbizzarrirvi e crearne di vostre o combinarle per ottenere qualcosa di veramente speciale.

Si possono conservare in polvere per la cucina, oppure si possono ricostituire in pasta mettendoli in una ciotola con un po' di liquido (acqua, brodo, ecc.) fino a ottenere la consistenza desiderata per la pasta.

Se non siete sicuri di quali polveri vegetali preparare o non vi sentite ispirati, ecco un elenco di polveri vegetali disidratate di base con cui iniziare.

Cucina comune Polveri vegetali disidratate singole:

  • Aglio in polvere - preparate il vostro aglio in polvere da usare in tutte le ricette che lo prevedono, oppure potete usarlo al posto dell'aglio o dell'aglio tritato nelle ricette
  • Cipolla in polvere - Utilizzatela nelle ricette che prevedono l'uso di cipolla in polvere o per sostituire la cipolla tritata o sminuzzata nelle zuppe, nelle salse e in altre ricette.
  • Pomodoro in polvere - Questa polvere può essere utilizzata per creare pasta di pomodoro o salsa, basta aggiungere acqua fino a raggiungere la consistenza desiderata. Per saperne di più sulla preparazione della pasta di pomodoro in polvere, consultate la ricetta della pasta di pomodoro.
  • Pepe cileno in polvere - qualsiasi peperone secco che si voglia aggiungere al chili o al condimento per taco fatto in casa o al chili in polvere fatto in casa.
  • Polvere di barbabietola - Aggiungono un po' di colore a diversi piatti o un'ulteriore carica di sostanze nutritive ai frullati.
  • Sedano in polvere - comune addensante per zuppe e ottimo per il sale di sedano fatto in casa
  • Spinaci in polvere - Cospargetelo sulle insalate o aggiungetelo ai frullati per un'ulteriore spinta nutrizionale verde (pensate alla polvere verde fatta in casa)
  • Polvere di funghi - Lo uso cosparso sui popcorn o aggiunto alle zuppe e agli stufati per aumentare il sapore umami.

Alcune miscele in polvere disidratate

  • Cipolla caramellata e polvere di funghi - è un ottimo addensante per zuppe e aggiunge un tocco creativo.
  • Miscela di brodo vegetale - Si tratta di una combinazione di polveri vegetali che avete a portata di mano.

Avete qualche idea di polveri vegetali o miscele di polveri? Mi piacerebbe imparare altre idee da provare nella mia cucina!

Considerazioni finali sulle polveri disidratate

Le polveri disidratate sono un ottimo modo per risparmiare spazio nella vostra dispensa e sono anche un ottimo modo per preparare cibi freschi e gustosi in cucina.

In questo momento mi sto divertendo un mondo a creare polveri disidratate, risparmiando un sacco di spazio nella mia dispensa, soprattutto con la polvere di pomodoro invece di conservare barattoli e barattoli di concentrato di pomodoro per l'inverno. La mia famiglia sta apprezzando molto la polvere di funghi sui popcorn della domenica sera.

Mi sono divertita così tanto a creare polveri disidratate fatte in casa che ho incluso le istruzioni per la preparazione di alcune polveri nel mio gruppo del Progetto e questo mi ha aperto la strada alla creazione di tutti i tipi di miscele di spezie fatte in casa per la mia cucina (sto condividendo 10 ricette di miscele di spezie fatte in casa e alcune ricette di polveri disidratate per una delle attività del mese del Progetto). Per saperne di più sul progetto, cliccare qui.

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Louis Miller

Jeremy Cruz è un blogger appassionato e un avido decoratore di case proveniente dalla pittoresca campagna del New England. Con una forte affinità per il fascino rustico, il blog di Jeremy funge da rifugio per coloro che sognano di portare la serenità della vita contadina nelle loro case. Il suo amore per il collezionismo di brocche, in particolare quelle amate da abili scalpellini come Louis Miller, è evidente attraverso i suoi accattivanti post che fondono senza sforzo l'artigianato e l'estetica della fattoria. Il profondo apprezzamento di Jeremy per la bellezza semplice ma profonda che si trova nella natura e nel fatto a mano si riflette nel suo stile di scrittura unico. Attraverso il suo blog, aspira a ispirare i lettori a creare i propri santuari, traboccanti di animali da fattoria e collezioni accuratamente curate, che evocano un senso di tranquillità e nostalgia. Con ogni post, Jeremy mira a liberare il potenziale all'interno di ogni casa, trasformando gli spazi ordinari in ritiri straordinari che celebrano la bellezza del passato abbracciando le comodità del presente.