Ricetta del burro di pesche all'antica

Louis Miller 20-10-2023
Louis Miller

A volte imparo lentamente...

È da un po' di tempo che faccio conserve, eppure mi sembra sempre di lavare inavvertitamente i pavimenti proprio prima di iniziare un nuovo progetto di conserve.

(E badate bene: a casa mia la pulizia non avviene di frequente).

È come se inconsciamente non potessi farne a meno.

Tra tutte le cose che si possono conservare, le pesche sono una delle più appiccicose e ho continuato a spargere la purea di pesca appiccicosa su tutto il mobile, il piano di lavoro, il fornello e, sì, anche sul pavimento della cucina appena lavato.

Il risultato finale ne è valso la pena e da allora ci godiamo i risultati di quel pomeriggio appiccicoso.

Qual è la differenza tra burro di frutta e marmellata?

Sweet Preservation mi ha generosamente inviato una grande cassetta di pesche, così mi è toccato prendere una decisione sofferta: cosa devo fare con loro ?

Ci sono così tante opzioni quando si tratta di conservare le pesche...

  • Marmellata di pesche o burro di pesche
  • Torte (o preparazione di un ripieno di torta di pesche surgelato da utilizzare in seguito)
  • Essiccazione nel disidratatore per gli spuntini
  • Conserva le mezze pesche con miele e cannella per le fredde sere d'inverno, quando la frutta fresca scarseggia.
  • Oppure mangiarle fresche e lasciare che il succo coli lungo il mento.

Alla fine ho deciso di trasformarle in burro di pesche. I burri di frutta sono in qualche modo correlati alle confetture, ma non richiedono pectina Sono spesse e opache e sono assolutamente perfette da spalmare sul pane fatto in casa, sui biscotti fatti in casa, sulle crepes, sui waffle o... avete capito bene.

Ricetta del burro di pesche fatto in casa

Avrete bisogno di:

  • Pesche fresche e mature (all'incirca un chilo di pesche per pinta... all'incirca...)
  • Dolcificante, a piacere (facoltativo: io ho usato un po' di sucanat (zucchero di canna non raffinato), vedi note sotto).
  • Tutto qui (davvero!)

Iniziate togliendo i noccioli dalle pesche e tagliandole in quarti.

Mettetele nel robot da cucina o nel frullatore ad alta velocità e lavoratele fino a ottenere una consistenza omogenea (fate attenzione a non farle liquefare: vogliamo una purea omogenea, non il succo di pesca).

Guarda anche: Ricetta del sale alle erbe fatto in casa

Ora dobbiamo cuocere la purea in modo che raggiunga la consistenza perfetta. Avete due opzioni: una slow cooker o una normale pentola sul fornello.

Ricetta del burro di pesche a cottura lenta:

Questo metodo richiede più tempo ( da alcune ore a tutto il giorno È sufficiente versare la purea di pesche nella pentola a cottura lenta e metterla a fuoco basso. Dovrete aprire il coperchio per far uscire il vapore, altrimenti il burro di pesche non si ridurrà e non si addenserà.

Ricetta del burro di pesche al forno :

Questo metodo richiede meno tempo, ma è necessario essere presenti per assicurarsi di non spargere il burro di pesca per tutta la cucina. Versare la purea di pesca in una pentola capiente e metterla sul fuoco a fiamma medio-bassa. Mescolare spesso per evitare di bruciare (e schizzare) e continuare a cuocere fino a raggiungere la consistenza desiderata (30-40 minuti).

Guarda anche: Diventare apicoltori: 8 passi per iniziare a lavorare con le api da miele

Saprete che il vostro burro alle pesche è pronto (indipendentemente dal metodo di cottura) quando si formerà su un cucchiaio come questo:

Fate un rapido test di assaggio per vedere se è necessario aggiungere del dolcificante: le mie pesche erano già abbastanza dolci, quindi ho aggiunto solo 1/2 tazza di dolcificante al mio lotto. Ha eliminato l'asprezza senza rovinare il sapore fresco delle pesche.

A questo punto è possibile:

  • Lasciate raffreddare il burro di pesche e mangiatelo subito (chiedete l'aiuto di amici e familiari per non ingozzarvi di burro di pesche).
  • Versare il burro alle pesche in contenitori sicuri per il congelamento e riporlo in freezer per un secondo momento.
  • Inscatolamento: versare il burro di pesche in barattoli di vetro sterilizzati da mezzo litro, lasciando uno spazio di testa di circa 1 centimetro. Lavorare il burro di pesche in una pentola ad acqua bollente per 10 minuti. Il mio tutorial sulle conserve a bagnomaria vi guiderà attraverso il processo se siete alle prime armi con le conserve!

Note di cucina:

  • Non bisogna sbucciare le pesche? È possibile, e molte ricette di burro alle pesche richiedono di iniziare con le pesche sbucciate, ma io ho scoperto che non è necessario. Non si nota nemmeno la buccia una volta ridotta in purea, e si risparmia un po' di tempo. Sono pigra... che dire? 😉
  • Quali dolcificanti posso usare? Per dolcificare il mio burro di pesche ho usato il sucanat, uno zucchero di canna non raffinato, ma potete usare anche il miele o qualsiasi altro dolcificante granulare. Oppure, se non vi dispiace un burro di pesche aspro, evitate del tutto il dolcificante.
  • Posso aggiungere spezie alla ricetta del burro alle pesche? Certo, potete aggiungere cannella, noce moscata o zenzero: assaggiate il burro e aggiungetelo di conseguenza. Io ho scelto di non aggiungere le spezie perché mi piace il sapore del burro di pesca puro, ma potete sicuramente aggiungere le vostre spezie preferite.
  • Se avete bisogno di altre ispirazioni per le conserve, di ricette o di etichette per i barattoli, andate su SweetPreservation.com!
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Ricetta del burro di pesche all'antica

Ingredienti

  • Pesche fresche e mature (circa un chilo di pesche per pinta... circa...)
  • Dolcificante, a piacere (facoltativo - io ho usato un po' di sucanat (alias zucchero di canna non raffinato) vedi istruzioni)
  • sotto)
Modalità Cook Impedisce che lo schermo si oscuri

Istruzioni

  1. Iniziate togliendo i noccioli dalle pesche e tagliandole in quarti.
  2. Mettetele nel robot da cucina o nel frullatore ad alta velocità e lavoratele fino a ottenere una consistenza omogenea (fate attenzione a non farle liquefare: vogliamo una purea omogenea, non il succo di pesca).
  3. Ora dobbiamo cuocere la purea in modo che raggiunga la consistenza perfetta. Avete due opzioni: una slow cooker o una normale pentola sul fornello.
  4. Versione con la pentola a fuoco lento: questo metodo richiede più tempo (da alcune ore a tutto il giorno), ma meno attenzioni. Versate semplicemente la purea di pesche nella pentola a fuoco lento e mettetela a fuoco basso. Dovrete aprire il coperchio per far uscire il vapore, altrimenti il burro di pesche non si ridurrà e non si addenserà.
  5. Versione da cucina: questo metodo richiede meno tempo, ma è necessario essere presenti per assicurarsi che il burro di pesca non venga spruzzato in tutta la cucina. Versare la purea di pesche in una pentola capiente e metterla sul fuoco a fiamma medio-bassa. Mescolare spesso per evitare di bruciare (e schizzare) e continuare a cuocere fino a raggiungere la consistenza desiderata (30-40 minuti).
  6. Eseguite un rapido test di assaggio per vedere se è necessario aggiungere del dolcificante: le mie pesche erano già abbastanza dolci, quindi ho aggiunto solo 1/2 tazza di dolcificante al mio lotto.
  7. A questo punto mangiate e gustate, oppure congelate o inscatolate per un secondo momento.

Il burro di pesche fatto in casa è uno dei modi migliori per assaporare il gusto delle pesche fresche in pieno inverno. E mentre lo mangiate, potete ricordare come i vostri piedi nudi si siano incollati al pavimento mentre lo preparavate nella vostra cucina appiccicosa. 😉

Louis Miller

Jeremy Cruz è un blogger appassionato e un avido decoratore di case proveniente dalla pittoresca campagna del New England. Con una forte affinità per il fascino rustico, il blog di Jeremy funge da rifugio per coloro che sognano di portare la serenità della vita contadina nelle loro case. Il suo amore per il collezionismo di brocche, in particolare quelle amate da abili scalpellini come Louis Miller, è evidente attraverso i suoi accattivanti post che fondono senza sforzo l'artigianato e l'estetica della fattoria. Il profondo apprezzamento di Jeremy per la bellezza semplice ma profonda che si trova nella natura e nel fatto a mano si riflette nel suo stile di scrittura unico. Attraverso il suo blog, aspira a ispirare i lettori a creare i propri santuari, traboccanti di animali da fattoria e collezioni accuratamente curate, che evocano un senso di tranquillità e nostalgia. Con ogni post, Jeremy mira a liberare il potenziale all'interno di ogni casa, trasformando gli spazi ordinari in ritiri straordinari che celebrano la bellezza del passato abbracciando le comodità del presente.